C’era una volta la Coppa delle Coppe – Vincenzo Paliotto
L’avventura della storica competizione europea
Nel libro C’era una volta la Coppa delle Coppe, Vincenzo Paliotto offre un’esaustiva testimonianza delle tante partite di calcio che, dagli anni ’60, hanno animato le serate infrasettimanali dei tifosi europei. L’autore affronta in maniera pregevole la storia della Coppa delle Coppe da diverse angolature e da vari punti di osservazione, dando modo al lettore di ritrovare squadre e campioni che per anni o brevi periodi si sono affacciati alla ribalta europea. Di questo lavoro colpisce anzitutto la completezza e la quantità di dati, informazioni, resoconti. Per nulla aridi e incolori. Le gare – specie quelle delle fasi finali – sono evocate in maniera palpitante oltre che meticolosa. In questa sorta di “summa” della Coppa delle Coppe sono concentrati i quasi quarant’anni delle imprese dei protagonisti – calciatori, allenatori e… arbitri (loro malgrado) – che hanno contribuito a rendere questa competizione storica e, in più di un’occasione, epica. Meno nobile e prestigioso della Coppa dei Campioni, questo trofeo ha comunque rappresentato il proscenio per la visibilità di quelle compagini che, pur non vincendo il proprio campionato, conquistavano le rispettive coppe nazionali. Grazie alla Coppa delle Coppe, futuri campioni hanno potuto presentarsi al grande pubblico anche al di fuori dei confini locali; viceversa, grandi giocatori a fine carriera hanno avuto modo di riproporre in ambito continentale gli ultimi scampoli della loro classe. Nel libro non mancano sorprese e formazioni outsider. Squadre di terza categoria che con insolito impeto hanno impensierito, e a volte perfino superato, formazioni blasonate e infarcite di fuoriclasse.
Coppa ai raggi X.
Il volume procede a sezioni, snocciolando risultati e vittorie che i vari club hanno conseguito nel corso di memorabili notti europee. La carrellata inizia, non a caso, dall’Italia: la Fiorentina è stata infatti la prima squadra a vincere la Coppa nel 1960, e nel 1999 –anno dell’ultima edizione – la Lazio l’ultima ad aggiudicarsela. Trovano ovviamente spazio i trionfi di Milan e Juventus, oltre alle avventure di altre squadre italiane cosiddette minori. L’autore si dedica poi ai racconti delle altre formazioni: dal furore inglese alle gesta del calcio tedesco, belga, francese, olandese, d’Oltrecortina. Per finire con le imprese delle squadre spagnole e la celebrazione del Barcellona (l’unica squadra ad aver vinto per quattro volte la Coppa). Nella seconda parte l’opera è ancor più particolareggiata, nel tentativo – riuscito – di riassumere il quarantennale percorso della competizione illustrandola con una varietà tale di curiosità da appagare gli appassionati di ogni tipo di statistica. Paliotto mette in luce «le piccole squadre di paesi sconosciuti o quasi» e persino i dilettanti di alcuni villaggi lussemburghesi, che hanno avuto l’occasione di mettersi in mostra in questa illustre vetrina. Non trascura «il ballo delle cadette» (in cui svetta l’Atalanta di Emiliano Mondonico) e «i sogni mancati» (del Catanzaro o del Palermo, per limitarci alle squadre italiane). Descrive poi otto partite che testimoniano le «remuntade» avvenute nel corso della manifestazione: per quanto riguarda il nostro calcio, il Parma di Nevio Scala è riuscito nell’intento. Ed ecco poi i cannonieri, le classifiche dei gol, la graduatoria dei bomber. E, dulcis in fundo, «i giorni del giant-killing»: la narrazione di trenta partite che testimoniano il pathos raggiunto ogni volta che piccole e trascurabili squadre, insignificanti “Davide”, hanno messo in difficoltà e sovrastato temibili e giganti “Golia”. Scorrendo le pagine di questo bel lavoro, frutto di scrupolose ricerche, si è presi dalla nostalgia di simili prodezze ad opera di atleti che, con audacia e un poco di incoscienza, non esitavano a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Non raramente raggiungendo risultati inattesi. Incendiando il cuore di schiere di tifosi in ogni parte d’Europa.
Perché leggere C’era una volta la Coppa delle Coppe di Vincenzo Paliotto:
perché fornisce uno sguardo d’insieme su una manifestazione europea che ha fatto la storia del calcio; per la completezza delle descrizioni di gare e protagonisti; per i tanti criteri di osservazione con cui viene rievocato l’evento calcistico.
Titolo: C’era una volta la Coppa delle Coppe
Autore: Vincenzo Paliotto
Editore: Urbone Publishing
Anno: 2020
Pagine: 196