I libri di saggistica più belli scritti sul calcio


1. Desmond Morris, La tribù del calcio, Rizzoli 2016.

L’antropologo britannico analizza comportamenti, riti e mitologie della «strana e selvaggia “tribù del calcio”» in un libro diventato un grande classico.

 

2. Olivier Guez, Elogio della finta, Neri Pozza 2019

Un vero e proprio mini-saggio filosofico che narra come la creatività e l’estro possano essere una forma di salvezza.

 

3. Pier Paolo Pasolini, Il mio calcio, Garzanti 2020.

Una raccolta di testi in cui Pasolini scrive dell’«ultima rappresentazione sacra del nostro tempo».

 

4. Carmelo Bene, enrico ghezzi, Discorso su due piedi (il calcio), La nave di Teseo 2019.  

Trascrizione di una conversazione di un pomeriggio di fine marzo 1998 sull’unico rito superstite della società contemporanea.

 

5. Jean-Claude Michéa, Il goal più bello è stato un passaggio, Neri Pozza 2017.

Tre saggi del filosofo francese sul «regno della lealtà umana esercitata all’aria aperta».

 

6. Marc Augé, Football, EDB 2016.

Il calcio come fenomeno religioso spiegato dal celebre antropologo francese.

 

 

7. Vladimir Dimitrijevic, La vita è un pallone rotondo, Adelphi 2000.

Riflessioni storiche, sociologiche e antropologiche sul pallone.

 

 

8. Giancristiano Desiderio, Essere e gioco. Da Platone a Pelé, Ultra Sport 2018.

Il senso del calcio e della condizione umana.

 

 

9. Franklin Foer, Come il calcio spiega il mondo, Baldini+Castoldi 2007.  

Il calcio come strumento per capire e spiegare la globalizzazione.

 

 

10. Simon Critchely, A cosa pensiamo quando pensiamo al calcio, Einaudi 2018.  

Perché il calcio è così amato? Una disamina fenomenologica dello sport più bello del mondo.

 

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